ANTICO SUINO NERO LUCANO
Il suino nero lucano deriva, probabilmente da una o più razze autoctone di suini che popolavano i territori del mezzogiorno continentale.
Oggi, grazie all’intervento di enti ed istituzioni quali: l’Associazione Allevatori, l’Alsia, l’Università di Basilicata, la Comunità montana del Medio Basento e grazie alla collaborazione di un gruppo di allevatori, il suino nero lucano è tornato a popolare il nostro territorio.
L’obiettivo dell’intervento è stato di incrementare il numero dei suini neri per ottenere una buona popolazione di base.
Ora il pericolo di estinzione è stato scongiurato e si è avuta una caratterizzazione del tipo autoctono locale e pertanto, da ora in poi, si potrà lavorare per organizzare la produzione e la valorizzazione della carne e dei prodotti derivati.
L’interesse verso questa razza ha portato alla costituzione di un’Associazione di Tutela del Tipo Genetico Autoctono Antico “T.G.A.A. Antico Suino Nero Lucano”. L’associazione nasce con la missione di salvaguardare la biodiversità nel comparto suino lucano per permettere alle aziende zootecniche di puntare su produzioni distinguibili per qualità e per il forte legame con la tradizione e il territorio. Attualmente si dispone di circa 300 femmine destinate alla riproduzione, distribuite in 13 allevamenti.
L’uso del marchio collettivo “ANTICO SUINO NERO LUCANO” sarà concesso per l’identificazione delle carni fresche e dei prodotti derivati dalle carni di suini nati da riproduttori iscritti al Registro anagrafico dell’ANAS ed allevati secondo le modalità previste dal Disciplinare di Produzione.